Offriamo consulenza specializzata sulla Procedura PIC, assistendo le aziende nel navigare le sfide legislative e operative imposte dal Regolamento (UE) 649/2012. Il nostro team di esperti è preparato per fornire supporto completo in tutte le fasi del processo di esportazione, dalla verifica della conformità delle sostanze chimiche fino alla gestione delle notifiche di esportazione e delle richieste di consenso. Attraverso la nostra consulenza, le aziende possono assicurarsi di rispettare tutti i requisiti previsti, minimizzando i rischi legali e ottimizzando le operazioni di esportazione in conformità con la Convenzione di Rotterdam e il Regolamento PIC.
Import Export
Pratiche di importazione ed esportazione
Il Regolamento (UE) 649/2012 (PIC) costituisce l’implementazione nell’ordinamento legislativo UE della Convenzione di Rotterdam. Tale trattato internazionale (adottato il 10 settembre 1998) - al quale hanno aderito oltre 150 nazioni in tutto il mondo (tra cui i paesi dell’Unione Europea) - pone l’obiettivo di regolamentare l’import/export di formulati pesticidi altamente pericolosi e prodotti chimici ad uso industriale vietati o soggetti a rigorose restrizioni. Un elemento chiave di tale normativa è la cosiddetta “Procedura PIC” (Previo Informato Consenso), che impone che la fornitura dei prodotti oggetto della Convenzione possa avvenire soltanto previo informato consenso del Paese importatore.
Il Reg. (UE) 649/2012 (PIC) si applica a livello UE in maniera ancor più rigorosa e restrittiva rispetto a quanto richiesto dalla Convenzione: sono infatti più numerose le sostanze coinvolte e più estesi gli obblighi correlati.
Ogni operatore economico europeo che voglia esportare determinate sostanze chimiche normate dal Reg. (UE) 649/2012 (PIC) deve, infatti, accertarsi degli obblighi ad esse applicabili ed eseguire specifiche procedure (es.: notifica di esportazione, procedura PIC, ecc.) al fine di ottenere il “via libera” all’esportazione da parte delle Autorità Competenti dei Paesi coinvolti.Il Regolamento PIC prevede – inoltre - che tutti i prodotti chimici destinati all’esportazione siano disciplinati dalle disposizioni di imballaggio ed etichettatura previste dal Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) e siano corredati di una Scheda dati di sicurezza conforme alle disposizioni del Regolamento (CE) 1907/2006 (REACH).