Ormai il mero rispetto delle norme non basta più: le aziende vogliono (e devono) fare la loro parte per contribuire alla transizione verso un’economia circolare, verso la “sostenibilità”. Non sempre è facile definire il concetto di sostenibilità ambientale, dove troviamo la definizione fornita dal rapporto Bruntland (Nazioni Unite del 1987), che la definisce come quello sviluppo che risponde alle necessità del presente, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie necessità.
Per questo, quando ci si riferisce a sostenibilità ambientale ci si riferisce ad un processo in grado di sostenere la crescita economica delle aziende e la tutela della salute umana e dell'ambiente.
Per garantire tutti questi aspetti, l’Europa sta sempre più intervenendo con strumenti legislativi cogenti o volontari che è necessario conoscere e gestire. Ma non è solo l’Europa ad essere attore in questo processo, in quanto anche specifiche filiere produttive stanno proponendo dei nuovi modelli di sviluppo e di mercato.