Valutazione del rischio reprotossico

Conformità alle normative UE

Offriamo consulenza normativa specializzata per la valutazione del rischio associato alle sostanze reprotossiche, aiutando le aziende a conformarsi alle ultime disposizioni legislative introdotte dalla DIR (UE) 2022/431. Il nostro team di esperti affianca le imprese nell'aggiornamento della valutazione del rischio, integrando l'analisi degli agenti reprotossici all'interno del contesto di esposizione a cancerogeni e mutageni. Forniamo assistenza nella revisione delle misure di prevenzione e protezione, nella corretta gestione della documentazione e nell'implementazione di procedure operative che assicurino la sicurezza dei lavoratori e la conformità alle normative vigenti.

Novità introdotte dalla DIR (UE) 2022/431

Gestione reprotossici e altre sostanze

La pubblicazione della DIR (UE) 2022/431 ha modificato la Direttiva sulla gestione degli agenti cancerogeni e mutageni allargando il campo di applicazione della stessa anche agli agenti reprotossici.

La Direttiva, oltre ad equiparare la gestione dei reprotossici a quella degli agenti cancerogeni e mutageni, apporta anche alcune novità importanti e specifiche per le sostanze tossiche per la riproduzione.

È quindi necessario aggiornare la propria valutazione del rischio considerando gli agenti reprotossici nell’ambito dell’esposizione a cancerogeni e mutageni.

Supporto completo per la conformità

Fasi della consulenza Normachem

Normachem può supportare la tua azienda proponendo un lavoro strutturato e completo, costituito dalle seguenti fasi:

  • valutazione del rischio cancerogeno/mutageno/reprotossico/ED ai sensi del D.Lgs. 81/08 con analisi dei processi lavorativi;
  • individuazione di tutte le misure di prevenzione e protezione da implementare;
  • definizione di una strategia di testing delle sostanze aerodisperse prendendo in considerazione le norme tecniche specifiche, che garantiscano la robustezza e la rappresentatività del dato finale;
  • effettuazione di campionamenti ambientali e personali e di superficie per la valutazione dell’esposizione secondo quanto definitivo nella strategia;
  • effettuazione di stime modellistiche per la valutazione dell’esposizione ove necessario;
  • analisi dei dati risultanti in applicazione delle norme tecniche sopra citate per la definizione dell’e­ffettiva esposizione dei lavoratori;
  • revisione, se necessario, di tutte le misure di prevenzione e protezione (compresi i DPI);
  • redazione del documento di valutazione del rischio cancerogeno/ mutageno/ reprotossico/ ED;
  • supporto nella redazione della relativa procedura di gestione di tali sostanze;
  • supporto nella gestione degli adempimenti previsti dal Capo II (quali, ad esempio, apertura del registro degli esposti, comunicazione agli RLS e lavoratori...)

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