Proposta di restrizione per composti del Piombo
Nuovi limiti per il contenuto di Piombo in articoli di PVC
08 gen 2018I Comitati ECHA per la Valutazione del Rischio (RAC) e sull’Analisi Socio-Economica (SEAC) hanno raggiunto un accordo sulle proposte di restrizione riguardanti l’uso degli stabilizzatori contenenti Piombo nella produzione di articoli in PVC, aggiunti alla miscela al fine di migliorare la resistenza del polimero alla luce ultravioletta e al calore. La proposta di restrizione riguarda i composti del piombo vista la loro classificazione come Tossici per la riproduzione, Tossici per organi beraglio (sistema nervoso centrale, sangue e reni in caso di esposizione prolungata o ripetuta per inalazione o ingestione) e pericolosi per l’Ambiente.
In breve la proposta di restrizione riguarda i composti del Piombo in articoli di PVC in concentrazioni uguali o superiori allo 0,1% (peso/peso) con una deroga di 15 anni per determinati articoli da costruzione prodotti da PVC riciclato (con un limite di restrizione più alto dell'1% peso/peso) e una deroga di 10 anni per separatori PVC silice in batterie al piombo.
Ricordiamo che anche i recuperatori di plastica saranno soggetti alla presente restrizione, quindi dovranno portare particolare attenzione al contenuto di Piombo nelle proprie materie recuperate.
Si rammenta che il mancato rispetto delle restrizioni è punibile con ammenda da 40.000 a 150.000 € o con 3 mesi di reclusione