Ambiente

Stretta europea sul trasporto transfrontaliero dei rifiuti

È entrato in vigore il Regolamento (UE) 2024/1157 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle spedizioni dei rifiuti, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1257/2013 e (UE) 2020/1056 e abroga il Regolamento (CE) n. 1013/2006

27 mag 2024

Il nuovo Regolamento relativo alle spedizioni transfrontaliere dei rifiuti, entrato in vigore il 20 maggio 2024 ed applicabile dal 21 maggio 2026, rivede la disciplina vigente in materia e stabilisce nuove misure più stringenti che hanno come obiettivo quello di ridurre gli impatti negativi che possono derivare dalle spedizioni dei rifiuti e dal trattamento di questi nel luogo di destinazione.  

L’Europa vuole quindi garantire una gestione ecologicamente corretta dei rifiuti, finalizzata al riciclaggio e al riutilizzo, e prevenire spedizioni illecite di rifiuti, anche attraverso una maggiore tracciabilità delle spedizioni.

Il regolamento si applica:

  • alle spedizioni di rifiuti tra Stati membri, con o senza transito attraverso paesi terzi;
  • alle spedizioni di rifiuti importati nell’Unione da paesi terzi;
  • alle spedizioni di rifiuti esportati dall’Unione verso paesi terzi;
  • alle spedizioni di rifiuti in transito nel territorio dell’Unione nel corso del tragitto verso o da paesi terzi.

Le disposizioni del Reg. (CE) 1013/2006, ad oggi abrogato, continueranno comunque ad applicarsi fino al 21/05/2026, fatta eccezione per:

  • l’art. 30 “Accordi per le zone di confine”, la cui applicazione è cessata il 20 maggio scorso;
  • l’art. 37 “Procedure di esportazione dei rifiuti elencati nell'allegato III o III A”, che si applicherà fino al 21/05/2027;
  • l’art. 51 “Relazioni degli Stati membri”, che si applicherà fino al 31/12/2025.


Fonte: Gazzetta ufficiale dell'Unione europea